Baciata Dal Sole
Il sole l’ha maturata. La mano l’ha spezzata. Il piede l’ha calpesta. La bocca l’ha assaggiata.
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Il sole l’ha maturata. La mano l’ha spezzata. Il piede l’ha calpesta. La bocca l’ha assaggiata.
Quando strilla tu rispondi, quando sta zitto tu attacchi. Quando chiami lui squilla. Sulla tastiera il numero brilla.
Mi invitano nelle cerimonie, funerali. Sono un tipo possente, vado solo nelle celebrazioni ufficiali
Mi strappano via dalle mie radici, mi decorano e su un’estremità vedrai le ali in cima. Che cosa sono?
Vado in giro saltellando e consegno le uova a Pasqua ballando.
A volte ti acceco ma ti aiuto anche a vedere. Sono necessario, ma ti posso anche bruciare! Di giorno giro attorno, la sera aspetti il
Ho un cuore d’oro e puzzo quando sono vecchio. Sono chiuso da un guscio, sono ripieno parecchio.
Ho tanti buchi, ma nessuno si lamenta, anzi sono proprio d’aiuto, nella caccia all’oro!
Adoro il filo, ma non sono una sarta, adoro le coccole, ma non sono un cane, ho gli artigli ma non sono leone.
Misuro la mia vita in ore. Sono veloce quando sono magro e lento quando sono grasso. Il vento è il mio nemico. Nelle cene galanti
Santo ha 54 anni e sua madre 80, quanti anni fa la madre di Santo aveva tre volte i suoi anni?
Metti tre fiammiferi su un tavolo. Di’ a un amico di aggiungere altri due fiammiferi per farne otto.
Se il signor Flavio è 90 centimetri più metà della sua altezza, quanto è alto?
La madre di Timmy ha tre figli. Il primo si chiamava Aprile. Il successivo si chiamava Maggio. Qual è il nome dell’ultimo?
Se dico “tutto quello che ti dico è una bugia”, ti sto dicendo la verità o una bugia?
Quanti mattoni occorrono per completare un edificio fatto di mattoni?
Sono un tipo allegro, ballo e canto nella brezza, ma non ho né voce né piedi, che tristezza, solo corteccia e rami sono la mia
Tutti affermano di conoscere un modo per fermare queste involontarie contrazioni con nessuna funziona.
Ho visto una strana creatura. Lungo, duro e dritto, si spingeva in un’ apertura rotonda e scura. Si preparava a scaricare il suo carico di
E’ stato in prigione, nella gattabuia, ma non è mai stato chiamato in tribunale.
Ho la pancia gonfia e il collo stretto e in testa ho un cappello che fa il botto.
Ci piace la libertà. I maschi gli usiamo solo per riproduttività. Amiamo la nostra comunità, la regina è la nostra divinità! Viva la regina!
Il peccatore lo desidera, ma il santo non ne ha bisogno. Può solo essere dato, ne preso o comprato
Al mercato va il migliore, il rimanente va in zuppa!
Io sono una finestra, sono colorato e incastonato di bianco, se mi riempio d’acqua, trabocco. Dico molto, ma non ho parole.
Vivo in cima a un tenero filo, spesso un pegno d’amore, forse un addio.
Nato parte del mondo, destinato a vivere quanto il mondo, eppure mai vecchio di cinque settimane. Che cos’è?
Ciò che nasce in un campo e poi si infrange su una pietra. Diventa duro all’aria, ma con il calore si gonfia.
I soldati si schierano distanziati con orgoglio. Due lunghe file affiancate. Una sola unità può decidere se le file si uniranno o si divideranno.
Quando siamo in gruppo lavoriamo bene. Quando ne manca uno si sente la mancanza. Siamo 4 fratelli diversi, tutti con la loro corte.
Cerchio di pietre, mai in fila. Accatastati l’uno sull’altro, mistero semina, cerchio antico, la magia del passato risuona.
Sono un tipo allegro, ballo e canto nella brezza, ma non ho né voce né piedi, che tristezza, solo corteccia e rami sono la mia
Quando strilla tu rispondi, quando sta zitto tu attacchi. Quando chiami lui squilla. Sulla tastiera il numero brilla.
Un assassino è condannato a morte. Deve scegliere tra tre stanze. Il primo è invaso da un terribile incendio, il secondo è pieno di assassini
Giorgio, Anna e Roberto stanno bevendo il caffè. Mario, Francesco e Dario stanno bevendo il succo. Alessandra beve caffè o succo?
Ci fu un incidente aereo e ogni singola persona morì. Chi è sopravvissuto?
Puoi vedermi nell’acqua, ma non puoi prendermi. Se allunghi la mano, io non mi bagno, rimango fermo finchė tu ti affacci nello stagno.
Assicurati di gridare perché le sue risposte sono deboli, ma non esiste nessuna lingua che non sappia parlare. La sua voce è la tua. Tu
Mangia tutto quello che viene dentro, costruisce la sua cucina sul mio scaffale.
Ho quattro gambe, una schiena, ma senza testa. Ti servo quando mangi a tavola ma non sono la forchetta.
Tetto in ferro, pareti di vetro, brucia e brucia e non cade mai
In realtà non sono assolutamente nulla, eppure sono facilmente trovabile. Ignorami a tuo rischio e pericolo e potresti finire incoronato!
Pur essendo lui stesso nero, illumina il mondo esterno bruciando.